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Pubblicazione ai sensi dell’art. 40 del d.lgs. 33/2013: Informazioni ambientali.

In questa sezione l'ente pubblica le informazioni ambientali che detengono ai fini delle proprie attività istituzionali. Di tali informazioni deve essere dato specifico rilievo all’interno di un’apposita sezione detta «Informazioni ambientali».

Sono fatti salvi i casi di esclusione del diritto di accesso alle informazioni ambientali di cui all’articolo 5 del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 195.

 

STATO DELL’AMBIENTE

Lo stato degli elementi dell'ambiente (aria, atmosfera, acqua, suolo, territorio, siti naturali, diversità biologica) e le interazioni tra loro sono riportati negli annuari di ARPAT.

Annuario dati ambientali provincia di Arezzo

Catalogo dei dati ambientali

Rapporto Ambiente- SNPA

Relazione sullo stato dell' ambiente (Ministero dell' Ambiente)

 

FATTORI INQUINANTI

Sono molti i fattori che incidono o che possono incidere sulla qualità dell'ambiente che ci circonda e nel quale viviamo. Spesso si tratta di sostanze chimiche pericolose ma esistono anche altri elementi in grado di influire negativamente sul nostro habitat; basta pensare al rumore, all’elettrosmog, all’inquinamento luminoso, alle radiazioni, alle emissioni in atmosfera oppure ai rifiuti.

L’esposizione alle numerose sostanze nocive presenti nell'ambiente o negli alimenti rappresenta la principale determinante della salute e del benessere psicofisico dei cittadini e il nesso tra ambiente e salute è da tempo all’attenzione dell’opinione pubblica e del mondo scientifico internazionale.

Nella sezione "Stato dell'Ambiente" di questo sito è possibile consultare i dati relativi a vari tipi di inquinamento che possono interessare l’aria, il suolo e il sottosuolo, le acque superficiali e sotterranee nel rispetto di quanto previsto dall'attuale legislazione in materia di accesso al pubblico all'informazione ambientale, in particolare dal Decreto Legislativo 195 del 19 agosto 2005 che, in recepimento della Direttiva 2003/4/CE, sancisce l’obbligo della “diffusione dell’informazione ambientale” detenuta dalle autorità pubbliche.

Altri dati sugli elementi dell'ambiente (aria, atmosfera, acqua, suolo, territorio, siti naturali, diversità biologica) sono consultabili sugli "Annuari dei Dati Ambientali" pubblicati dall'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (ARPAT).

Grazie ad una sezione dell’apposito portale è inoltre possibile inoltre accedere alla Banca Dati ISPRA realizzata e gestita dall'Istituto stesso, oppure a quella del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

Tra i principali fattori inquinanti presenti nel Valdarno Superiore e nel nostro territorio comunale possiamo elencare i seguenti elementi:

  • Inquinanti dell'atmosfera

I dati sull’inquinamento atmosferico sono pubblicati quotidianamente sul sito dell’ARPAT. Il bollettino esce nei giorni feriali, alle 13 dal lunedì al venerdì, i dati di PM10 sono invece pubblicati tutti i giorni. Lo stato di inquinamento viene evidenziato anche con colori associati a specifici range di concentrazione degli inquinanti, definiti sulla base dei limiti di legge. Per ogni comune della Toscana è possibile filtrare le stazioni della zona omogenea corrispondente collegandosi al sito di ARPAT .

  • Inquinanti del suolo, delle acque sotterranee e del sottosuolo

Per le aree interessate da potenziale contaminazione delle matrici ambientali terreno e acque sotterranee il responsabile dell'inquinamento deve effettuare specifica notifica agli enti interessati e presentare, secondo le procedure individuate dall'art. 242 del D.Lgs. 152/06 e smi, gli elaborati relativi alla caratterizzazione del sito, all'analisi di rischio sito-specifica e al progetto degli interventi di bonifica. Il Comune è competente per l'approvazione delle fasi progettuali attraverso l'attivazione della Conferenza dei Servizi, ai cui lavori partecipano Regione Toscana, ARPAT, Az. USL, Publiacqua spa e ulteriori soggetti tenuti a rendere pareri, autorizzazioni, nulla-osta in merito a quanto proposto. Al termine degli interventi di bonifica, Regione Toscana rilascia certificazione di avvenuta bonifica per le specifiche destinazioni d'uso dei terreni interessati dagli interventi.

Banca dati delle bonifiche in Toscana

  • Inquinanti delle acque superficiali

Le acque superficiali sono le acque presenti al di sopra della superficie terrestre. Possono essere dolci (fiumi, laghi, paludi) o marine. I dati sullo stato delle acque sono riportati negli annuari di ARPAT.

Matrice Acqua nel Sistema Informativo della Regione Toscana

Il monitoraggio dello stato della qualità delle acque superficiali è effettuato da ARPAT nell'ambito delle sue attività istituzionali.

In tema di acque superficiali ARPAT, a partire dal 2010, produce con cadenza periodica dei rapporti  riassuntivi dell'attività di monitoraggio ufficiale in Toscana, in particolare:

  • Inquinamento elettromagnetico

I campi elettromagnetici si propagano sotto forma di onde elettromagnetiche, per le quali viene definito un parametro, detto frequenza, che indica il numero di oscillazioni che l'onda  elettromagnetica compie in un secondo. L'unità di misura della frequenza è l'Hertz (1 Hz equivale a una oscillazione al secondo). Sulla base della frequenza viene effettuata una distinzione tra:

  • inquinamento elettromagnetico generato da campi a bassa frequenza (0 Hz - 10 kHz), nel quale rientrano i campi generati dagli elettrodotti che emettono campi elettromagnetici a 50 Hz;
  • inquinamento elettromagnetico generato da campi ad alta frequenza (10 kHz - 300 GHz) nel quale rientrano i campi generati dagli impianti radio-TV e di telefonia mobile.

Per quanto riguarda l’attività di monitoraggio e controllo dei campi elettromagnetici, in Toscana la normativa prevede controlli biennali degli impianti esistenti sul territorio regionale; nell'ambito di tale attività ARPAT valuta il rispetto dei limiti di esposizione previsti dalla normativa; l’attuazione, da parte dei soggetti obbligati, delle azioni di risanamento disposte dal Comune, su proposta di ARPAT (esempio, l’abbassamento della potenza, la rotazione o sostituzione delle antenne con modelli più performanti, la delocalizzazione dell’impianto); il mantenimento dei parametri tecnici dell’impianto dichiarati dal gestore.

 

I Comuni hanno il compito di autorizzare l’installazione di nuovi impianti di telefonia cellulare e/o la modifica di quelli esistenti, sulla base di una preventiva valutazione di ARPAT.

  • Inquinamento acustico

L'inquinamento acustico è dovuto ad una serie di fonti, tra cui principalmente le infrastrutture di trasporto (strade, ferrovie, aeroporti e porti) e le attività produttive.

La normativa in materia di rumore definisce valori limite di pressione sonora e la loro unità di misura è il dB(A). Tali valori sono legati alla classificazione acustica del territorio e al periodo di misura (diurno o notturno). Per il rumore generato dalle infrastrutture di trasporto la normativa vigente prevede che i valori limite dipendano anche dal tipo di infrastruttura e dalla sua distanza dal ricettore.

Piano comunale di classificazione acustica PCCA 

In caso di superamento dei limiti è prevista la possibilità, a determinate condizioni, di richiedere una autorizzazione in deroga, in particolare per le attività di cantiere e lo svolgimento di manifestazioni, eventi e concerti.

Si rimanda al sito specifico dell’Ambiente per il Regolamento di disciplina delle attività rumorose e le relative tipologie di autorizzazione link.

  • Rifiuti

I dati sulle raccolte sono certificati e pubblicati annualmente dall'Agenzia Regionale Recupero Risorse.

Dati comunali - Arrr

SEI Toscana (Servizi Ecologici Integrati Toscana) è il gestore del servizio integrato dei rifiuti urbani nelle province dell'Ato Toscana Sud (Arezzo, Grosseto e Siena e sei comuni della provincia di Livorno).

L'Ato Toscana Sud è la prima Area Vasta a concludere il percorso tracciato dalla Legge Regionale n°61/2007 che ha accorpato i bacini in 3 macroAto e ha previsto l'individuazione di un unico gestore tramite gara. Il territorio servito da SEI Toscana copre circa la metà dell’intera superficie regionale e racchiude 105 comuni. SEI Toscana a fine marzo 2013 ha firmato il contratto di servizio con l'Ato Rifiuti Toscana Sud e, a partire dal 1° gennaio 2014, è il gestore unico.

www.seitoscana.it
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Chiama il Numero Verde 800-127484 per:

  • richiedere informazioni
  • prenotare il ritiro a domicilio dei rifiuti ingombranti (armadi, tavoli, poltrone, divani, letti)

Richiedi online il ritiro di rifiuti ingombranti

 

MISURE INCIDENTI SULL’AMBIENTE E RELATIVA ANALISI DI IMPATTO

 

MISURE A PROTEZIONE DELL’AMBIENTE E RELATIVE ANALISI DI IMPATTO

Si rimanda al sito specifico dell’Ambiente per i procedimenti autorizzativi specifici link.

Link utili: 

  • ISPRA - link
  • Ministero della Transizione Ecologica - link

RELAZIONE SULL’ATTUAZIONE DELLA LEGISLAZIONE AMBIENTALE

STATO DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA UMANA

 

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